Il primo obiettivo di ogni imprenditore/libero professionista non è il profitto.
Il primo tarlo che salta da emisfero sinistro ad emisfero destro del cervello non è far quadrare i conti.
Il primo pensiero al mattino e l’ultimo alla sera è:
devo piacere a tutti i miei clienti!
Spero vivamente che tu sia consapevole dell’irrealizzabilità di questo sogno.
E’ impossibile piacere a tutti!
Per motivi fisici, chimici, etici, sociali non puoi piacere a tutti. Mettiamo tu venda auto di lusso: i tuo prodotti piaceranno a persone avvantaggiate economicamente ed in grado di poter sostenere una spesa cospicua per portare a casa un’auto costosa e mantenerla nel tempo.
Nonostante le auto che proponi siano all’avanguardia sul mercato motoristico e potrebbero piacere ad altri clienti, se questi ultimi non avranno le possibilità economiche di comprarle, queste auto non piaceranno loro, ergo sceglieranno un altro rivenditore.
Non c’è nulla di sbagliato, di cattivo, di ingiusto. E’ una naturale logica del mercato, ma anche della vita stessa.
Le tue battute non piaceranno a tutti i tuoi amici. La tua cucina non piacerà a tutta la tua famiglia. E così via.
Sarà quindi deleterio rincorrere i gusti, i capricci, tutte le tendenze dei tuoi clienti. Perderai tempo, soldi ed energia.
Sarà molto più producente che tu consolidi il tuo prodotto,
migliorandolo in ogni aspetto, di pari passo con la tua crescita personale (leggi articoli).
Offrire un servizio/prodotto ottimizzato sarà il primo passo per generare intorno a te un passaparola positivo, unico mezzo ad oggi in grado di portarti nuovi clienti.