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Immagine del redattoreStefano Intintoli

Meglio gratis o gratuito?



Ti sarai spesso imbattuto nella domanda:

"Se faccio qualcosa di gratis per i clienti, li attiro a me?"

Qualsiasi sia il tuo tipo di attività, è una domanda molto importante. Ma la vera differenza sta nelle parole, nei concetti che rappresentano il “fare qualcosa per i clienti senza che essi te lo chiedano“.

All’inizio della mia attività di operatore olistico, trovavo enormi difficoltà nell’attirare a me clienti,

convinto che solo per il fatto di esistere

gli altri si sarebbero accorti di me.

Ma converrai con me, che non funziona così. La Vita poggia le sue basi su energie, su vibrazioni, su frequenze ed ogni scelta che facciamo, comprese quelle più importanti, come la persona da amare o il lavoro, sono basate su vibrazioni, su come vibra quella determinata esperienza dentro di noi.

Così ho cambiato, stravolto la mia ottica cominciando a metterci la faccia.

Un po' per gioco ed un po' per curiosità, ho cominciato a pubblicare video sulla riflessologia olistica in cui abbinavo teoria a gesti pratici per trovare beneficio dai massaggi olistici;

e lì tutto è cambiato? No! E’ cambiato quando ho capito che…

Il Marketing è una via come tante altre per raggiungere gli altri, per far conoscere a chi ci circonda ciò che facciamo e come lo facciamo. Ma per percorrerla ci vuole criterio.

Quindi: gratis o gratuito?

Nessuna delle due è giusta o sbagliata in maniera assoluta e non esiste un dualismo, una dicotomia tra le due scelte.

Gratis ti porterà a dei risultati; Gratuito semplicemente a degli altri.

Proporre delle attività o offrire dei prodotti gratis ai tuoi clienti darà l’impressione che il tuo lavoro valga davvero poco e darà loro il “diritto” di pretendere nel tempo altre azioni di stampo-gratis.

Il gratis quasi sempre è lo scarto tra i tuoi prodotti, proprio come la merce in saldo, invenduta, rovinata, bistrattata dalla clientela, che pur di darla via si è costretti a svenderla. Ed i clienti che compreranno questa merce avranno poi nei pensieri l’etichetta del “andiamo lì che la roba costa poco“; ma pochissimi ricorderanno che la tua attività offre altri servizi o la loro qualità.

Gratis è un’etichetta, peraltro molto debole nel tempo

e capace di affossare la tua attività. Le cose di cui non hai più bisogno vanno gettate via o riutilizzate per altri scopi. Andresti in un ristorante dove ti servono gli avanzi degli altri clienti?

Pensare, progettare e dare ai tuoi clienti prodotti a titolo Gratuito sarà invece il primo passo non più per affibbiarti un’etichetta ed apparire, ma

per farti essere professionale, onesto, sensibile.

L’aggettivo chiave tra questi tre è sensibile:

perché nel Gratuito offri il meglio di te; potrai regalare un video, un articolo, un prodotto capace realmente di migliorare la vita dei tuoi clienti e, decidere tu liberamente di donarlo, senza che nessuno ti obblighi a farlo e soprattutto senza che nessuno ne reclami la ciclicità nel tempo.

Svilupperai la sensibilità ai reali problemi dei tuoi clienti e a come tu, nel tuo piccolo, puoi offrire degli strumenti per superarli. Con professionalità, cioè cognizione di causa, studio, sperimentazione, esperienza sul campo ed onestà, cioè coerenza d’animo, pensando al loro benessere, alla loro felicità.

Gra-Tu-ito…al centro di questa parola ci sei Tu!

E se offri strumenti pensati da te per gli altri non puoi che avere in cambio un’energia positiva (nel senso che ti fa del Bene) moltiplicata!

I clienti avranno fiducia in te prima di incontrarti, prima di alzare il telefono per contattarti; ed un cliente conquistato con professionalità, onestà e sensibilità, innescherà un passaparola che ti porterà ad essere un punto di riferimento nel tuo settore.

Senza salvare il mondo, ma facendone parte in modo sano!

Buona scelta a te!

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