Il mal di testa è uno dei disturbi più comuni nella nostra società, spesso legato a stili di vita stressanti e monotoni oltre che a comportamenti errati, che ne accentuano la frequenza e l’insistenza.
Il lavoro può essere una delle principali cause di mal di testa: non il lavoro in sé, ovviamente, che può anche essere fonte di importanti soddisfazioni e di benessere psicologico, se vissuto in maniera positiva e propositiva, ma quello a cui troppo spesso siamo abituati, logorante, stressante, in grado di risucchiare via ogni energia per far spazio a malumore e disagio.
Non è difficile, ripensando alle proprie esperienze, individuare momenti della vita presenti o passati in cui abbiamo vissuto il lavoro in maniera negativa, subendone il peso quotidiano come una condanna insormontabile, e ricollegare proprio a quelle fasi la presenza costante di disturbi fisici, come crampi allo stomaco, problemi di digestione, insonnia, ansia e, soprattutto, il classico mal di testa.
Quando il mal di testa è occasionale, potrebbe bastare un po’ di riposo per recuperare la condizione fisica ottimale, ma può capitare che il problema si presenti in maniera più frequente. In questo caso è bene capire quali possano essere le cause e come intervenire con dei rimedi naturali sani e privi di effetti collaterali.
Mal di testa da stress
Lo stress è una delle principali cause di mal di testa e trascorrere gran parte della giornata in un ambiente lavorativo malsano non può che peggiorare le cose. Si stima che almeno 1 persona su 4 soffra di mal di testa da stress durante la giornata di lavoro.
Se lasciare il proprio lavoro fonte di stress non sempre è possibile (tu lo credi davvero?), può essere intanto utile ricorrere a vari rimedi per alleviare la tensione: fare sport, passeggiare all’aria aperta, prendersi della pause durante la giornata, ma anche ricorrere a discipline come lo yoga, la meditazione e i massaggi olistici, sono tutte attività che possono abbassare i livelli di stress e aiutarci a recuperare una buona condizione psico-fisica.
Disidratazione
Quante volte ci “dimentichiamo” di bere, perché troppo presi dal lavoro che stiamo svolgendo? Se hai mal di testa in ufficio, questa potrebbe esserne una causa, banale ma molto diffusa.
Il suggerimento è quindi quello di bere spesso, senza attendere di sentirsi disidratati: teniamo sempre una bottiglia a portata di mano e inseriamo frequentemente nel nostro corpo uno dei suoi carburanti principali, cioè l’acqua.
Cattiva postura e tensione muscolare
Per chi lavora molte ore nella stessa posizione, l’errata postura e la tensione muscolare possono essere causa di mal di testa. Un consiglio utile, prima che i disturbi si manifestino, è quello di praticare un po’ di rilassamento muscolare e fare qualche pausa per dare la possibilità al proprio corpo di rimettersi “in funzione”.
D’altronde, anche stare seduti per troppo tempo può generare stress muscolare, oltre a numerosi altri disturbi, quindi già alzarsi per camminare qualche minuto può aiutarci ad allentare tensioni e dolori.
Secchezza degli occhi
Un problema che riguarda soprattutto chi lavora molte ore al computer è quello della secchezza oculare, ossia la riduzione della quantità di lacrime prodotta dagli occhi. Gli occhi troppo asciutti possono generare tensione e dolore, portando anche al mal di testa e all’emicrania.
Cosa fare? Staccare gli occhi dal monitor almeno ogni 20 minuti e guardare altrove, praticare un massaggio agli occhi, utilizzare un umidificatore se l’ambiente è troppo secco e inumidire gli occhi con apposite gocce oculari.
Cattiva qualità dell’aria in ufficio
Anche la presenza di polveri, fumi e prodotti chimici all’interno del proprio ambiente di lavoro può essere fonte di disturbi come il mal di testa. Basti pensare che gli inquinanti dell’aria indoor sono stati classificati tra i primi cinque rischi ambientali per la salute pubblica.
Per ridurre la presenza di tali sostanze, è consigliabile aprire le finestre quando possibile e far cambiare l’aria o, se non ci sono aperture verso l’esterno, utilizzare un purificatore d’aria. Fondamentale è, poi, la pulizia di mobili, pc, tastiera e ogni altro oggetto presente in ufficio.
Infine, una delle soluzioni migliori è quella di inserire piante verdi, che aiutano ad assorbire le sostanze chimiche ripulendo l’aria in maniera completamente naturale.
Stanchezza e mancanza di sonno
Se il lavoro ci fa star male, molto probabilmente anche il sonno ne risentirà. Dormire poco e male non potrà, a sua volta, che portarci a stati di scarsa lucidità e stanchezza, collegati al mal di testa.
Cercare di dormire bene e regolarmente è una delle migliori soluzioni per combattere questi disturbi: si consiglia perciò di andare a letto sempre alla stessa ora, di eliminare le eventuali fonti di disturbo presenti e non utilizzare apparecchi tecnologici prima di addormentarsi.
Nel caso in cui non si riesca comunque a prendere sonno, rimedi naturali come tisane rilassanti alla camomilla o alla melissa possono essere di grande aiuto.
Alimentazione errata
L’alimentazione è alla base del nostro benessere (o malessere, a seconda dei casi) e anche mangiare in maniera errata può essere fonte di mal di testa e altri disturbi, che ovviamente segneranno anche la giornata lavorativa.
Bisogna dunque prestare attenzione a ciò che ingeriamo e ridurre le quantità di zucchero, sale e grassi saturi, magari sostituendo gli spuntini industriali con della bella frutta fresca o secca, all’occorrenza.
L’insana abitudine di abusare di caffè e sigarette e saltare i pasti è una delle più dannose per l’organismo: meglio intervenire prima che sia troppo tardi!
Rimedi naturali contro il mal di testa
La prevenzione è la prima misura da seguire per evitare disturbi quotidiani, ma quando questi sono già presenti è possibile ricorrere a rimedi efficaci ma non dannosi, come invece possono essere gli antidolorifici da banco.
Ecco quindi alcuni dei principali rimedi naturali contro il mal di testa:
Tisane e tè alle erbe: bevande come il tè verde, tisane allo zenzero o alla cannella e camomilla possiedono proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche oltre che, in alcuni casi, rilassanti. Berle durante la giornata può essere di grande aiuto contro il mal di testa e altri dolori;
Magnesio: la carenza di questo minerale può essere causa di emicrania. Una dieta ricca di vegetali o, se necessario, un integratore aiutano a ristabilire i livelli di magnesio, aiutando contro il mal di testa, ma anche contro ansia e disturbi dell’umore;
Vitamina B2: alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di 400 mg al giorno di vitamina B2 porta a una sensibile riduzione del mal di testa;
Olio di rosmarino: strofinato sulle tempie, l’olio di rosmarino aiuta ad alleviare il dolore. Tale erba è inoltre una fonte naturale di sostanze che agiscono come gli inibitori selettivi della COX-2, classici farmaci antinfiammatori non steroidei.
Farfaraccio: si tratta di una pianta erbacea utilizzata come spasmolitico. Disponibile in capsule, polvere o tintura (in natura tale erba è tossica e va quindi lavorata), il farfaraccio in diversi studi si è dimostrato molto utile contro l’emicrania;
Aromaterapia: l’aromaterapia prevede l’utilizzo delle proprietà terapeutiche di particolari odori per risolvere disturbi psico-fisici. Secondo tale disciplina, un aiuto naturale contro l’emicrania e il mal di testa è rappresentato dall’utilizzo di oli essenziali come lavanda, sandalo, basilico, eucalipto e menta. Perché allora non migliorare l’ambiente di lavoro utilizzando questi profumi? L’intero team ne sarà felice!