Da piccoli ci dicevano sempre
“Prima il dovere e poi il piacere”,
inculcandoci il senso del dovere e togliendoci il gusto del divertimento. Questa educazione ci ha portato a pensare tutto in termini di dovere/piacere, con l’ago della bilancia sempre più proteso verso il dovere: una routine fatta di cose da fare, impegni, scadenze noiose, ripetitive e stancanti.
Una vita così non occorre nemmeno immaginarla!
Scommetto che per un breve periodo (o anche attualmente) ti sarà capitato di sopravvivere in questo modo.
Ma se ci fosse un’alternativa?
“Prima il piacere e poi il dovere... che ti piace!”
Se tu sei felice e ritagli diversi momenti della giornata per il tuo Benessere, otterrai una buona salute ed un buon equilibrio psicofisico che miglioreranno di conseguenza la “salute” della tua attività.
Il piacere deve piacerti:
che sia dunque qualcosa che ti rilassa, che ti faccia svagare, divertire o scaricare tossine ed energie negative.
E dopo il piacere, corri a lavorare? No!
Dopo esserti rilassato con ciò che ti piace ti verrà naturale occuparti del dovere che ti piace, cioè della tua attività lavorativa che ti appassiona.
Se così non fosse anche il piacere si trasformerebbe in un contentino utilizzato per non pensare al lavoro (ma tanto ci pensi lo stesso con rabbia, stress e preoccupazione).
Esempio personale
La mattina pratico free-walking all’alba e mentre faccio ciò che mi piace, mi viene naturale pensare a come migliorare il lavoro. La mia mente diventa un block notes, affiorano intuizioni senza forzature e donandomi gioia. Tante idee pubblicate su questo portale del MarkeThink Olistico (ed altri progetti) “sono arrivate” mentre mi svagavo, mentre ero rilassato (il mondo direbbe “mentre perdevo tempo”, “mentre non facevo niente”).
Rilassati! Il relax può aumentare il tuo profitto!