La parola crisi è una delle parole più nominate, dette e ripetute da giornalisti, mezzi di comunicazione e persone comuni.
Ma conosciamo realmente il suo significato?
La parola "crisi" deriva dal greco "crisis" e significa letteralmente “scelta, giudicare, discernimento, cambiamento”.
Quindi abbiamo il primo dato raccolto: essere in crisi è un aspetto vitale, positivo che permette la tua crescita e la tua evoluzione.
Da come avrai intuito, il MarkeThink Olistico è uno “strano” servizio, alternativo ed in controtendenza;
qui parliamo di un marketing diverso, dove non troverai strumenti per uscire dalla crisi (poiché motivo di crescita), ma per rimanerci dentro e sfruttare le occasioni che ti mostrerà.
Essere in crisi = cambiare, evolversi.
Un albero non potrà mai dire alla Vita “non voglio cambiare”, perché rappresenterebbe la sua fine. Allo stesso modo se hai un’attività che ti appassiona, che ti piace veramente e vivi un momento di crisi (in questo caso, quella che raccontano gli altri, cioè di precarietà, scarsità di clienti, di profitto),
il mio consiglio è di provare il MarkeThink Olistico,
che ti accompagnerà in questo viaggio, in cui impareremo ad amare la tua crisi e a capire la differenza con la crisi standard, quella con significato distorto.
Ogni passo che compi, ogni corso che segui, ogni azione che intraprendi per il tuo miglioramento personale, arricchirà la tua attività lavorativa.
In diversi articoli rimarchiamo questo aspetto, perché cruciale per la reale crescita imprenditoriale, che non è una realtà separata da te, ma una naturale conseguenza.
E se ti fa paura il cambiamento, tranquillo/a è impossibile non cambiare:
in questo preciso istante mentre stai leggendo, l’aria che entra nei tuoi polmoni cambia a contatto con gli alveoli, il sangue nelle tue vene cambia a contatto con il cuore, i pensieri del tuo cervello cambiano a contatto con il mondo.
Questo cambiamento rappresenta la tua occasione imperdibile. Se non ti arrivano clienti, se non arriva il profitto che desideri è inutile appellarsi alla crisi “distorta”, al governo, alla concorrenza… bisogna lavorare su te stesso!
Lavoriamo insieme alla tua crisi?